Chi siamo?

In Loco sperimenta un nuovo modello partecipativo di integrazione in Europa, ridefinendo pratiche e politiche per i nuovi arrivati. Questo modello pone al centro il coinvolgimento della comunità, affinché le politiche locali rispondano a bisogni reali.

Il modello di coinvolgimento degli stakeholder di In Loco utilizza dati reali per comprendere bisogni, rischi e opportunità di ogni comunità, assicurando che le politiche di integrazione siano efficaci e aderenti alla realtà locale.

Lanciato nel 2024 e coordinato da Second Tree, il progetto triennale coinvolge una rete diversificata di 16 partner, 7 partner associati, 6 municipalità e 4 istituzioni accademiche in 11 paesi europei.

Crediamo che la collaborazione sia la chiave per far crescere le comunità! Quando nuovi arrivati e residenti collaborano attivamente, nascono comunità più inclusive, coese e prospere.

Ecco perché In Loco promuove:

Ricerca guidata dai migranti

Ascoltiamo le esperienze dei migranti nei paesi coinvolti.

Formazione per il cambiamento

Diffondiamo metodologie innovative per migliorare il lavoro di integrazione.

Azione locale

Trasformiamo idee in politiche concrete attraverso Task Force basate su bisogni reali e dati oggettivi.

La Metodologia

Ricerca guidata dai rifugiati

Formazione

Azioni nei territori

Combiniamo formazione, ricerca e azione, lavorando a livello locale con i partner attraverso le Task Force per un cambiamento concreto, e a livello internazionale con accademici e ricercatori rifugiati.

40 rifugiati saranno formati per condurre interviste con 200 nuovi arrivati, analizzare i dati e sviluppare ricerche con il supporto del Comitato Accademico di In Loco. I risultati contribuiranno alla formulazione di raccomandazioni per le migliori pratiche di integrazione a livello europeo.

A livello locale, le Task Force locali e rurali parteciperanno a tre percorsi formativi: coinvolgimento della comunità, mediazione culturale e progettazione partecipata delle politiche.

Gli esperti di Second Tree metteranno in discussione i pregiudizi sui migranti, offrendo nuove prospettive sulle sfide dell'integrazione. Mostreranno come collaborare con i nuovi arrivati come partner indipendenti e autosufficienti, costruendo relazioni basate su fiducia, equità e impegno reciproco. Comparte offrirà strumenti per trasformare queste connessioni in team efficaci, utilizzando il problem-solving creativo per sviluppare soluzioni innovative.

Il percorso parte dall’ascolto e dal coinvolgimento delle comunità. I territori in cui verrà attuato il progetto seguiranno tre fasi di lavoro:

  1. Creazione di Task Force locali e rurali: Coinvolgendo comunità migranti, organizzazioni della società civile (OSC), autorità locali, istituzioni accademiche e settore privato.

  2. Elaborazione di piani d’azione: Definizione di strategie su misura per ogni territorio.

  3. Implementazione dei piani d’azione: Attuazione delle strategie sul campo, trasformando le idee in soluzioni concrete.

Approccio

Valori

Rafforzare le istituzioni per rispondere meglio ai bisogni locali.

Partecipazione attiva

In Loco parte dal principio che tutte le persone siano capaci, accessibili, ragionevoli ed eguali. Questo approccio aiuta a costruire un clima di fiducia reciproca tra nuovi arrivati, istituzioni e comunità, rafforzando il senso di appartenenza.

I nostri obiettivi principali:

Governance efficace

Favorire il coinvolgimento dei nuovi arrivati nella vita comunitaria attraverso mediazione culturale e auto-rappresentanza.

Comunità prospere

Il rafforzamento reciproco della fiducia nelle istituzioni e nei nuovi arrivati crea le basi per lo sviluppo della comunità:

Inclusione civica

Maggiori opportunità di partecipazione, senso di appartenenza e cultura condivisa.

Migliori condizioni di vita e sviluppo equo e sostenibile.

Coesione sociale

Politiche di integrazione efficaci, sicurezza e responsabilità condivisa.